Finalmente la tecnologia che per la postura una diagnostica veloce e precisa per i problemi della colonna vertebrale e degli arti inferiori senza il rischio delle radiazioni e con la precisione della ricostruzione tridimensionale.
Surfacer è uno strumento non invasivo, portatile, di facile utilizzo, che non richiede particolari illuminazioni dell’ambiente. Una scansione ottica luminosa non a contatto, integrata con una struttura di linee proiettate sul dorso del paziente, permette, in circa 20 millisecondi, la rilevazione dei paramorfismi del dorso con alta affidabilità nella registrazione dei dati, grazie a una definizione millimetrica di +/‐1 mm.
Rispetto ad altri strumenti di questo tipo esistenti sul mercato, il Surfacer System si distingue per la sua compattezza, velocità d’esame e capacità di misurare anche le superfici inclinate, con elaborazione automatica della posizione delle fossette del bacino e della linea dei processi spinosi.
Il sistema non richiede calibrazione, nè condizioni di luce specifiche ed è anche facilmente trasportabile. Un basamento regolabile in altezza permette di adattarsi facilmente a qualunque paziente.
Questo esame completa la valutazione strumentale del paziente, fornendo dati utili per la diagnosi di patologie quali la Scoliosi Idiopatica e le più comuni deformità vertebrali e può essere utilizzato con regolarità per evidenziare le variazioni dei parametri antropometrici a seguito delle terapie instaurate.
Surfacer System acquisisce in maniera non invasiva le informazioni della superficie del dorso e del rachide, permettendo lo studio tridimensionale dei paramorfismi del tratto cervicale, dorsale, lombare e del sacro, dei disallineamenti della colonna e dei triangoli della taglia (senza applicazione di markers). Valuta la in gradi Cobb le curve della colonna vertebrale (con software 3D BodySpine). I valori dell’indagine valutano i dati del lato sinistro e di quello destro rispetto alla linea apofisaria, secondo i punti di riferimento automaticamente rilevati.
La mappatura altimetrica del dorso sui piani X‐Y‐Z (in millimetri) consentono di calcolare con valori numerici le asimmetrie tra il lato destro e quello sinistro, i gradi di rotazione e di inclinazione dei principali indicatori di riferimento (spalle, scapole, SiPS, etc).Per l’intera superficie sono studiate le derotazioni del dorso e della linea apofisaria, al fine di valutare l’effettiva ampiezza dell’eventuale gibbo (in mm e gradi).
Surfacer System, attraverso i dati della medesima acquisizione, è in grado di presentare i valori relativi al piano sagittale evidenziando le posizioni altimetriche (frecce, misurate rispetto alla verticale assoluta con punto zero sul coccige) a livello cervicale, dorsale e lombare. Inoltre calcola lo slivellamento della linea dei processi spinosi (linea curva vertebrale) e l’angolo cervico‐dorsale e dorsolombare.
Lo studio dei paramorfismi delle superfici, ulteriore innovazione del Sistema Surfacer, è in grado di evidenziare (per il lato destro e per quello sinistro) le asimmetrie muscolo‐scheletriche.
L’insieme dei dati facilita, con assoluta precisione, l’approfondimento della condizione attuale del paziente e le modifiche nel tempo, anche a seguito di trattamenti.
Surfacer 3D analizza anche gli arti inferiori per valutare eterometrie, presentando l’immagine scheletrica del paziente (tronco e gambe) con valori di rotazione dei segmenti e delle singole vertebre (X/Y/Z) con valori di normalità indicizzati (I.B.P.. Indice Biomeccanico Posturale).